sabato 23 febbraio 2013

23 febbraio 1943

Km. 27 Preluky – ricco paese ucraino. All’arrivo la mia compagnia e la C.C. son destinate a partire subito in treno. Ma come al solito il casino esiste permanente, infatti dopo un kilometro di strada arriva il contrordine. Ritorno indietro e mi sistemo con il BTG, di certo però sappiamo che a piedi è finita e finalmente andremo anche un po’ sollevati da terra. Allegra zinca (appena sposata) ci tratta con i guanti bianchi. A dormire vado in una ricchissima casa ove trovo perfino la radio ed ho la possibilità di sentire un po’ di musica italiana sembra di rinascere e dolcemente m’addormento in un ricco letto dopo tanti travagli.

1 commento:

  1. Almeno, se c'è d'aspettare, che aspettino ben accantonati! :-)

    Ciao, Fior ( http://hovogliadichiacchiere.wordpress.com/ )

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