sabato 12 aprile 2014

12 aprile 1944


Splendida giornata primaverile. Ultimato l’ottimo romanzo “La Cittadella di Cronin", lo diffonderò anche a Vezza se non lo conoscono, soprattutto nell’ambiente medico. Inaspettate mi arrivano due lettere del Bortolo, una in data 21/2 e l’altra in data 4/3  tutte e due uguali come contenuto. Mi portano l’allegra e confortante notizia che ora le faccende di famiglia procedono benone di comune accordo fra i fratelli e papà, ne sono ultra contento, così i miei programmi si realizzano al completo. La nostra cara mamma dall’alto continua ad assisterci affettuosamente come nella vita terrena. Ha portato in me un grande sollievo materiale  e spirituale Oggi anche i reticolati sono molto meno fitti e più sopportabili. Ringraziamone Iddio, domani farò la S. Comunione in merito. Ricordi della gita-adunata in quel di Breno di un anno fa e il rientro con sera movimentata politicamente a Vezza. Proponimento di non voler attaccar brighe e di evitarne in merito anche le occasioni. Al mio rientro attenderò unicamente alla mia famiglia purchè loro non vengano a ledermi in questo e nell’onore del mio passato. Ottima conferenza da parte del tenente Carluccio sull’”Arte moderna europea”. Colle lettere mi è giunta la notizia che il buon zio Battista “tonalina” è morto, sarà certo per lui stata una liberazione, dal cielo mi assisterà, lo ricorderò nelle mie preghiere ed ascolterò per lui una S. Messa. Franceschino, solito fortunato, è a casa, così anche la sua famiglia sarà tranquilla. Mi auguro che unica preoccupazione dei miei sia solo realmente come mi dicono “la mia assenza”. L’attività aerea inglese americana continua indisturbata, enormi incendi a sud ovest di noi a forte distanza, come pure a nord di noi. Visita e gran rapporto di un colonnello tedesco. La nostra situazione è ancora quella di internati militari, contrariamente alle voci, e per di più alleati alla Germania. Bene così, siamo senza nemici. Proprio quanto ci voleva. Si vede che hanno esaminati i nostri reclami, poiché ci ridanno lo zucchero alla mano ed hanno fatto anche proposte di miglioramento rancio. Per di più verrà una commissione italo-tedesca a visitare e stabilire quelli denutriti, parole ora ne hanno fatto parecchie, vedremo con la realtà dei fatti dove si arriverà.

1 commento:

  1. http://www.bresciaoggi.it/stories/dalla_home/703204_cartolina_da_auschwitz_recuperata_dopo_70_anni/

    ...c'è gente a cui quella posta che tanto attende il nonno è arrivata solo oggi :)

    RispondiElimina