giovedì 30 gennaio 2014

30 gennaio 1944

Partenza dei Repubblicani, dicono per l'Italia, almeno fosse vero, ma ho pochissima fiducia. Per conto mio i votanti hanno tutti aderito per fame e per interesse personale, nessuno per ideale di Patria. L'educazione fascista si è qui dimostrato che è stata la negazione assoluta in questo. Ha creato egoismo, accaparramenti e camorre. Null'altro

mercoledì 29 gennaio 2014

29 gennaio 1944

Compio il 26° anno di età. Di compleanno è il 6° che compio sotto mamma naia e sempre di male in peggio. Quando finirà?....
L'anno scorso lo passai con una forte colica, braccio destro ferito e per di più una trentina di chilometri di strada a piedi col freddo e la neve. Questo in prigionia con una cinghia tremenda senza saper nulla di chiaro all'infuori di ciò che avviene entro questo rosse mura e i fili del reticolato. In grazia al pacco mio e quello del buon Bazzanella lo festeggiamo ancora discretamente in compagnia di Pedrini e di Nicoli, questi compie pure lui gli anni (24 lui).
Discorsi sulla famiglia e sulla nostra vita futura coll'ottimo Nicoli. Questo è buono e soprattutto d'una onestà religiosa lodevolissima. L'Italia avrebbe bisogno di moltissimi di questi giovani.
L'arrivo della roba dello spaccio non è che una dimostrazione lampante di quanto i tedeschi ci menino per il naso. Con una cipolla e quattro cosette scartissime ci pagano il nostro avere mensile, papiraschi fiammiferi, sapone, birra, dentifricio, spazzolino denti, sapone barba, detersivo, lucido, budini, aghi e filo, matite, block notes, inchiostro, tabacco, 1 grammo a testa cartine per sigarette, bicchiere, surrogato, tè.

domenica 26 gennaio 2014

26 gennaio 1944

Santa Messa in memoria dei caduti di Nicholajewka. Caduti: S.Tenente Fugalli, S.Tenente Grigio, Capitano Signori, alpino Palini , Guadagnini, Bonavetti di Vezza. Innumerevoli feriti, mia ferita al braccio, caduto Rassega Lorenzo nelle braccia del fratello Giovanni, sera infame nella chiesa con tutti quei feriti, il buon Bettini Guerrino, Alberti ecc..

venerdì 24 gennaio 2014

24 gennaio 1944

Arrivata la terza cartolina coi saluti dei nipotini e di papà. Quale nostalgia mi ha provocato lo scritto di quest'ultimo e quali ricordi!... Mi ammalo dolori intercostali, ginocchia, caviglie, regali della guerra. Con la denutrizione, gli acciacchi si fanno sentire.

giovedì 23 gennaio 2014

Montagne e paesi

Grazie alla giornalista Angela Ducoli, è apparso sul mensile "Montagne e Paesi" un articolo/intervista sull'esperienza della pubblicazione del diario.

Si può trovare qui, nel numero del mese di gennaio a pagina 17.
Grazie ancora ad Angela e alla redazione del giornale.

mercoledì 22 gennaio 2014

22 gennaio 1944

Voci buone per noi sul fronte russo. Arrivo ufficiali italiani da Kolm e con essi ho notizie del cugino Battista¹, Tognù, Fanetti , Facella, Miorelli, Buttura, Abram, Galbiati, non aderenti e trasferiti al triangolo. Mentre il Capitano Marcolini, Baietti, Fauri, Angeli, Berghinz aderenti come pure Caratti sono qui al blocco 6°.
Coi compagni del fronte russo ricordiamo minuziosamente le memorande giornate del gennaio 1943, come oggi Schelliachino, caduti Colle Bruno, Donini Angelo, Antoniazzi Erminio, feriti Bacolo Aronne, Rebuffoni Omobono ecc.


¹ Giovanni Battista Rizzi, figlio di una sorella della mamma di Martino

lunedì 20 gennaio 2014

20 gennaio 1944

Posta ancora, da Davena, conferma delle precedenti notizie in data 15/12, in più a rischiarare ancora maggiormente il grigiore del cielo polacco, è arrivato il pacco, quanto ben di Dio, com'è buono il salame dei Tonale¹ e il formaggio della Val Grande. Anche il pane ammuffito viene divorato come si è diventati buoni di gusto. Nella nostra futura vita anche questo ci servirà. Anche qui in prigionia si possono trarre più insegnamenti per la futura vita. Si scontano anche i nostri peccati. Certo non contavo d'averne tanti. Ringraziamo Iddio che ci offre l'occasione di scontarli su questa terra, ne avremo vantaggio nella futura vita d'oltretomba.


¹ Tonale è il soprannome della famiglia di Martino

venerdì 17 gennaio 2014

17 gennaio 1944

Grande Festa, finalmente è arrivata la prima cartolina da casa, porta la data del 22/11. Buone notizie tutti bene. Divisioni coi Leggerini¹. Ciò facilita ed asseconda la mia vita futura programmata nel mese di novembre, Giuseppe² presto sarà padre. Quando anch'io potrò avere una simile fortuna?....



¹ parenti acquisiti con il matrimonio di una sorella di Martino (Caterina)
² il fratello secondogenito di Martino

domenica 12 gennaio 2014

12 gennaio 1944

Pedrini ha il pacco. I Cappellani partono sembrano diretti verso l'Italia, affido varie missioni a Don Bonzi di Brescia (S.Giovanni) sempre senza posta e senza pacco. Son giornate nerissime poiché tutti continuano a ricevere uno e l'altro, io nulla. La barba è già lunghetta, ma non arriva nulla. Mi cavo la fame col lavoro di ago. La piccola ditta funziona discretamente da questo lato.

lunedì 6 gennaio 2014

6 gennaio 1944

Passata anche una settimana del nuovo anno, la vita è la stessa, la solita di prigioniero e di kriegsgefangenen¹. S. Epifania. Io sono ancora senza posta e sono il solo di tutta la prigionia di Brescia.

¹ in tedesco, i prigionieri di guerra, in teoria protetti dalla convenzione di Ginevra. Ufficialmente i tedeschi chiamarono così i prigionieri, ma Italienische Militärinternierte, ovvero Internati Militari Italiani in Germania, svincolandosi dai doveri della convenzione stessa