mercoledì 27 febbraio 2013

27 febbraio 1943

Continua l’ottima vita di riposo con le famiglie ucraine, tanto generose e gentili. Arrivano anche un po’ di viveri per noi Ufficiali, ogni anno si ricordano che ci siamo anche noi e che abbisognamo di un trattamento diverso dal soldato. Ore 17 ordine di partenza in treno, ore 17,30 contrordine, alle ore 20,¾ ci si muove definitivamente. Giunti alla stazione il treno non c’è. Sosta quindi per tutta la notte all’aperto sulla neve. Tanto noi siamo abituati, non ne abbiamo ancora abbastanza di quello passato.

1 commento:

  1. L'italica disorganizzazione colpisce anche in Ucraina??? Poveri alpini! :-)
    Ciao, Fior

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