domenica 30 dicembre 2012

30 dicembre 1942

I ns. mortai continuano l’aggiustamento loro rispondono col 152 e prendono in pieno un ns. rifugio. Fusi Giovita vittima sul campo, il miglior scarpone della compagnia, Contrini Remo ferito gravemente muore andando all’ospedale. Vivenzi Italo pure ferito grave ma sembra sicura la vita. Sergenti Alberti e Sonetti Rino nello stesso rifugio rimangono illesi. E’ vero che è guerra e quando meno si aspetta capitano. Noi tiriamo avanti e speriamo che Dio ce la tenga sempre ritta sul ns. capo la sua voliva mano.

1 commento:

  1. Son passati pochi giorni, e già son morti. E immagino sarà sempre peggio. E noi qui a lamentarsi se non si hanno i soldi per l'iPhone.

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