sabato 20 settembre 2014

20 settembre 1944

È il terzo giorno che non si fa altro che parlare di partenza. Tutti siam preparati. Abbiam gettata la roba superflua. Commerci vari onde sfruttare al massimo le ormai ridottissime disponibilità di mezzi. Il tutto per viveri. Gli Anglo-Americani hanno riattaccato. Cleve è certamente in loro mani. Se così è e fossimo rimasti, la andrebbe veramente a pochi per Vezza. Voci della presa di Colonia Paracadutisti a Osvabruk e Rheine. Se così è non potranno più trasferirci ed è un gran bene per noi poiché affrettiamo al massimo il nostro rientro in Italia e forse faremmo in tempo anche ad aiutare a dare l’ultima botta ai Signori Cruchi. Questi si manifestano molto funeraleschi e di moltissimo cambiati nei nostri riguardi. Vedono e comprendono che fra pochissimo saranno nella nostra situazione. Grande circolazione di patate in occasione dell’eventuale partenza e grande consumo di viveri culinari. Comportamento del signor Gianni nei riguardi di tutta la nostra combricola ma in specie con me. Ottime discussioni col buon Pedrini riguardo ai miei programmi per l’eventuale vita che vorrei fare quasi certamente in quel di Bagnolo. Concordiamo con lo sfruttamento intelligente moderno del terreno sia per il bestiame in larga scala, bovini, ovini, suini, equini e animali da cortile e api. Coltivazioni razionali di frutta e ortaggi. Impianto di pozzo per l’acqua corrente sia per il consumo di casa che per innaffiamento ortaggi e frutta. Impianto luce elettrica. Cambiamento della qualità dell’uva. I miei figli in tal caso potrei orientarli: 1 perito agrario onde sostituirmi, 1 veterinaria. Avrebbe così anche un campo pratico in famiglia e gli altri eventuali loro desideri. Così abbiamo superata già di 2 giorni il termine da me stimato opportuno per la fine della guerra. Naturali e memorande discussioni si alternano in questi giorni alla Baracca cultura. Argomenti: 1. Società ex Imi - 2. Lo stato futuro  - 3. Fascismo -  4. Chiesa e preti -  5. Comportamento cappellani durante la prigionia. Per conto mio non ho preso parte a nessuna di tali discussione: primo perché sono ignorante come cultura generale, secondo poiché stimo più esatto entrare prima un po’ nel mondo dal quale più di un anno siamo isolati e vedere un po’ le vere cause di questa nostra ibrida situazione, preferisco quindi darmi alla lettura e come passatempo costruire un po’ di castelli incantati su quella che sarà la mia vita futura in qualsiasi campo, sia a Vezza o a Bagnolo oppure un’altra eventuale.

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