venerdì 11 gennaio 2013

11 gennaio 1943

Notte discretamente calma, di giorno i Russi sparano parecchi e svariati colpi di tubo e cannone ma tutto va a vuoto. Fin che va così andiamo benone, giornata di neve. Quanto è triste il paesaggio russo d’inverno. Che vita da romiti devono fare queste povere popolazioni? Paesi distantissimi, orientamento difficilissimo, clima rigido, tormenta fortissima. Non c’è che rimanere intanati in attesa della primavera. Ma quanto è lungo l’inverno? E’ veramente generale di nome e di fatto.

1 commento:

  1. Questo diario mi piace sempre di più! :-)

    Ciao, Fior ( http://hovogliadichiacchiere.wordpress.com/ )

    RispondiElimina